Di Giacinto De Pasquale
Riscoprire la bellezza di luoghi che il tempo ha scalfito, ma non certamente distrutti o abbandonati, è l’asse portante di iniziative che una volta organizzate, riscuotono consensi ed il successo è assicurato. Metti una sera d’estate meteorologicamente gradevole, un centro storico ricco e interessante, la presenza di tanti momenti di divertimento e di coinvolgimento corale, e ne viene fuori una nottata fantastica con migliaia di presenze che in maniera travolgente si sono lasciate coinvolgere dagli eventi. È questo, secondo noi, l’essenza dell’iniziativa partorita e voluta da alcune associazioni cittadine, tra le quali “White Castle”, “Sinergie-Ati Framundo”, “Vizi di Tere” e “Corigliano Jazz and Soul, che lo scorso 8 agosto in tanti luoghi del centro storico cittadino hanno organizzato la “Notte d’estate 2023” giunta alla undicesima edizione. Musica, arte, danza, spettacoli, artigianato locale, enogastronomia, intrattenimento per i più piccoli, un’area per lo sport, trekking urbano notturno e, nei saloni del Castello Ducale, il Gran Ballo di fine Ottocento, sono stati il mix vincente di una serata che partita alle 20.30 è andata avanti fino all’alba. Mai un momento di pausa, mai un momento di noia, anzi la manifestazione è andata avanti in una sorta di “crescendo rossiniano”, dove la miriade di partecipanti non si è mai tirata indietro, mostrando in maniera chiara di gradire tutto quello che gli organizzatori avevano inserito nel programma dell’evento, ma che, anzi, ha voluto rendersi protagonista. Per avere un’idea dell’offerta dell’evento, questi sono stati i luoghi interessati dalla manifestazione con i rispettivi momenti di intrattenimento: Piazza del popolo Spazio Danza! Con Maestri e allieve delle scuole di danza del territorio che hanno intrattenuto la gente con il meglio dei loro spettacoli; Corso Umberto con Arti e Mestieri: Stand degli artigiani e delle botteghe con un bonus speciale! Il Vicolo della Fantasia, un tuffo nella magia per grandi e piccini; La Scalilla dove è andata di scena la Moda! Con la sfilata kids primavera estate; Piazza Compagna e area spettacoli: Tip tap, clownerie, bolle di sapone e concerto finale; Via Tricarico che ha offerto sapori e tradizioni: uno stuolo di cuoche hanno deliziato i visitatori con le tipicità delle ricette stagionali del territorio. Qui una citazione di merito fa fatta alla Pro Loco e a uno dei suoi infaticabili e attivi rappresentanti, quel Domenico Terenzio, sempre pronto a dare il meglio di sé, insieme ai suoi collaboratori, per offrire una immagine sana e accogliente della nostra città; il Castello ducale che poteva essere visitato grazie ad una tariffa speciale praticata proprio per l’evento. E qui i visitatori hanno potuto assistere al gran ballo di fine Ottocento, nonché ad uno spettacolo per famiglie e bambini, e alla mostra fotografica; presso il Fossato del Castello era stata allestita un’area Sport e bimbi: campetti minivolley e calcetto, letture animate e teatrino Kamishibai; Presso la Grecìa, dal municipio alla “Purtella” Vinella Jazz nel dedalo delle viuzze antiche concerti e degustazione vini; tutto intorno: street band itineranti e gruppi folkloristici. Questo già ricco e variegato programma è stato nobilitato dalla magnifica e attesa passeggiata guidata intorno alla Cinta Muraria organizzata dalle Associazioni “Coriglianesi nel mondo” e “Sinergie Framundo”, giunta quest’anno alla decima edizione. A reggere lo sforzo organizzativo delle associazioni già citate, vanno ricordate anche: “Vizi di Tere”, “Pro Loco Corigliano”, “Pro Loco Rossano”, ass. “Coriglianesi nel Mondo”, “Il Serratore”, Congrega “Maria SS. dei 7 Dolori”, “Corigliano Calabro Fotografia”, “Vespa Club”, “Musica oltre le Barriere” e “Corigliano Crea, Recupera e Promuove”. Oltre che tra le associazioni attive nell’organizzazione, “Il Serratore” era presente in Piazza Compagna con un punto pubblicitario, grazie al quale è stato possibile esporre tante produzioni dell’Associazione. Ed è stata un’idea importante perché nel corso della serata tante le persone, chi con interesse, chi per curiosità si sono avvicinate al banchetto per avere informazioni sul “ritorno” alle pubblicazioni della storica rivista voluta e fondata dal compianto Enzo Viteritti. Ma a parte il racconto di una serata fantastica ed indimenticabile, questo evento lascia dentro di noi alcune riflessioni. Il centro storico coriglianese, ogni qualvolta viene interessato da iniziative serie e bene organizzate è sempre pronto a mostrare tutto il suo fascino e il suo intrigante valore storico-culturale. E’ inutile negarlo la lontananza dal rumore del mondo ci apre al richiamo del cuore, dei sensi, dei sogni. È questo intenso sentire a erompere dalla vita di un centro storico, dove la luce infinita dell’estate fa venir voglia di scoperchiare le case e la notte eterna dell’inverno accende la magia delle stelle. Un microcosmo che è come una lente di ingrandimento sull’eterna partita tra i desideri umani e le trame del destino, tra i limiti della realtà e le ali dell’immaginazione.